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Verità e miti da sfatare sull'osteopatia
Quando si parla di osteopatia, uno dei pregiudizi più diffusi è che sia una pratica dolorosa. Molti immaginano le manovre dell’osteopata come brusche, invasive e persino fastidiose per il paziente. In realtà, niente potrebbe essere più lontano dalla verità.
In rete circolano molti video in cui si vedono professionisti eseguire manipolazioni che fanno scrocchiare le articolazioni o compiere movimenti rapidi e decisi. Tuttavia, queste tecniche appartengono spesso ad altre discipline, come la chiropratica, e raramente fanno parte dell’approccio osteopatico. Ma allora, perché questa confusione? Scopriamo insieme il perché non è vero che l'osteopatia faccia male.
Perché alcuni pensano che l'osteopatia faccia male?
È probabile che tu abbia sentito dire che alcuni osteopati usano tecniche dolorose, ma questa affermazione non è corretta, e ti spiego il perché.
La risposta a questo dubbio sta nella mancanza di regolamentazione della professione osteopatica in Italia. Al momento, chiunque può definirsi osteopata anche senza aver completato un percorso di studi completo e riconosciuto. Questo ha portato molti professionisti, provenienti da altre discipline come la chiropratica o la fisioterapia, a utilizzare il titolo di osteopata pur seguendo pratiche che si discostano dalla filosofia osteopatica.
Per esempio, in Italia è possibile trovare corsi di osteopatia della durata di pochi mesi, insufficienti per formare un professionista competente, quando la vera osteopatia richiede anni di studio e pratica approfondita, con un approccio delicato e specifico.
A questo punto potresti chiederti come fare a capire se l'osteopata individuato è quello giusto oppure quali caratteristiche ricercare per fare una scelta consapevole. In realtà è molto semplice, si tratta infatti di verificare la formazione del professionista, il suo background in discipline parallele (nel mio caso ad esempio sono un medico specializzato ed esperta in medicina funzionale) e osservare il suo approccio durante la visita, un approccio olistico e che non prevede manovre brusche.
Se vuoi approfondire come scegliere l’osteopata più adatto a te, ti consiglio di leggere il mio articolo in cui ti lascio tre consigli per scegliere l’osteopata giusto.
Come funziona davvero l’osteopatia?
A differenza di altre pratiche, l’osteopatia si basa su tecniche di micropalpazione. L’osteopata esperto utilizza le mani per “ascoltare” il corpo, rilevando le microvibrazioni prodotte dai tessuti, dal flusso sanguigno, dai nervi e dai muscoli. Ogni area del corpo vibra a una frequenza unica, e l’osteopata ascoltando le vibrazioni con le mani, con delicatezza, identifica le zone in cui è presente una disfunzione.
Attraverso leggere pressioni, l’osteopata stimola queste aree per favorire il ripristino della funzionalità. Sebbene possa applicare pressioni più decise in alcuni casi, il trattamento rimane sempre dolce e rispettoso, evitando manovre brusche o dolorose.
Tecniche dolci adatte a tutte le età
L’approccio delicato dell’osteopatia la rende adatta a tutti, dai neonati agli anziani. Non ci sono manipolazioni invasive o movimenti che potrebbero causare fastidio. Questo è uno dei motivi per cui molti pazienti, durante le sedute, si rilassano così profondamente da addormentarsi.
È importante sottolineare che l’assenza di dolore non significa che il trattamento sia meno efficace. L’osteopatia non è dolorosa e anche le manovre più leggere hanno un impatto significativo sul corpo.
L’assenza di dolore e il significato del trattamento
Nonostante la delicatezza delle manovre, il trattamento osteopatico è altamente efficace. Le pressioni applicate, per quanto possano sembrare lievi, hanno un impatto profondo sul corpo, stimolando i processi naturali di guarigione e riequilibrando le funzioni corporee.
In sintesi, l’osteopatia non è dolorosa, ma piuttosto una pratica rispettosa e adattabile, in grado di aiutare il corpo a ritrovare il suo equilibrio naturale.
Se sei alla ricerca di un trattamento che non provochi dolore e sia efficace, l’osteopatia potrebbe essere la soluzione ideale per te.

Ci sono effetti collaterali dopo un trattamento osteopatico?
Sebbene il trattamento osteopatico sia generalmente delicato e non doloroso, alcune persone possono avvertire effetti collaterali temporanei dopo una seduta.
Dolore dopo una seduta, nausea o una leggera alterazione della temperatura possono essere alcune delle conseguenze di un trattamento, ma non ti preoccupare ogni cambiamento è indice che il corpo sta reagendo al trattamento e si sta adattando, ed è perciò da considerare come una conseguenza positiva.
In ogni caso, gli effetti collaterali dopo un trattamento osteopatico sono generalmente lievi e temporanei.
L’osteopatia è sicura? Scopri cosa aspettarti dopo il trattamento
In conclusione, non è vero che l'osteopatia fa male, ma è importante ricordare che ogni corpo reagisce in modo diverso aI trattamento osteopatico: alcuni pazienti si sentono subito meglio, mentre altri possono avere bisogno di qualche giorno per percepire i benefici completi.
Se hai dubbi o preoccupazioni dopo una seduta, parla sempre con il tuo osteopata. Un professionista qualificato sarà in grado di spiegarti le reazioni del tuo corpo e rassicurarti sui processi di guarigione in corso.